Fammi un favore, e siimene grato.— Ugo Ojetti
Fammi un favore, e siimene grato.
A odiare perdi tempo e salute. A disprezzare guadagni l'uno e l'altro.
Dubitare di te stesso è il primo segno dell'intelligenza.
La fede è d'oro, l'entusiasmo è d'argento, il fanatismo è di piombo.
Una donna, in ogni consiglio che da, anche senza volerlo mette un poco del proprio vantaggio.
Si è sempre i meridionali di qualcuno.
Le cose non la smettono più di lasciarti. Forse lo fanno perché sanno che devi procedere leggero, cercano di farti un favore.
Ci vuole altrettanta magnanimità per riconoscere un favore ricevuto che per renderlo.
Nessuno scrive nel calendario i favori.
Noi, quando chiediamo un favore, lo valutiamo moltissimo, quando poi lo abbiamo ottenuto, lo disprezziamo.
Ogni favore bisogna ricambiarlo con lo stesso spirito con cui è fatto, senza considerarne l'entità, ma la volontà che lo ha originato.
Soltanto chi è in malafede o è stolto, crede che i favori siano gratuiti.
Grandi favori non rendono riconoscenti, bensì vendicativi; e se il piccolo beneficio non viene dimenticato, finisce per diventare un verme rodente.