Guai a chi è solo, perché se cade, non ha alcuno che lo soccorra.
Lo stolto non sa tacere.
La vita è così breve, l'arte così lunga da imparare.
Guadagni chi può, poiché tutto è da vendere.
I più gran dotti non sono gli uomini più saggi.
L'ubriachezza è una vera sepoltura dello spirito dell'uomo, e del suo discernimento.
Ogni uomo chiamato alla contemplazione è chiamato ad un certo grado di solitudine.
La solitudine ci dà il piacere d'una grande compagnia: la nostra.
La mia solitudine è dignitosa, la affronto a testa alta, ma se la guardo in faccia mi deride, mi ferisce, fa ritornare tutte le solitudini del passato. È così: ogni solitudine contiene tutte le solitudini vissute.
La solitudine è una cosa senza la quale non si fa niente, senza la quale non si guarda più niente.
Sono nato in una casa con 17 persone. Ecco perché ho questo senso della comunità assai spiccato. Ecco perché quando ci sono meno di 15 persone mi colgono violenti attacchi di solitudine.
Se c'è a questo mondo una persona che noi possiamo toccare totalmente, senza vergognarci, non moriremo mai di solitudine.
La solitudine offre all'uomo altolocato intellettualmente due vantaggi: il primo d'esser con sé, il secondo di non esser con gli altri.
La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce, e dove dunque l'estraneo siete voi.
La solitudine è impraticabile e la società fatale. Dobbiamo tenere la testa nell'una e le mani nell'altra.
Alla mia età ho fatto il callo alla solitudine. Una solitudine, però, molto relativa, perché il lavoro riesce a riempire completamente la mia esistenza.