Lo stolto non sa tacere.— Geoffrey Chaucer
Lo stolto non sa tacere.
I più gran dotti non sono gli uomini più saggi.
Arranco. Avete presente il verbo arrancare? Arrancare: il lento, faticoso, deprimente, ma determinato procedere di un uomo che non ha più niente nella vita, tranne l'impulso di dover, semplicemente, continuare la lotta.
Il saggio teme il suo nemico.
La natura, il vicario di Dio onnipotente.
Stolti sono coloro che non sanno che la metà spesso vale più del tutto.
"Questi figli sono miei, questa ricchezza è mia!", così pensando lo stolto è travagliato. ma se egli stesso non appartiene a sé stesso, quanto meno i figli, quanto meno la ricchezza!
È meglio se sei un vagabondo e viaggi da solo, anziché ammuffire in compagnia degli stolti!
La stoltezza ha questo di proprio: ricomincia sempre da capo la vita.
Chi è savio per sé, bisogna che paghi per la stoltezza degli altri.
Stolto è colui che giudica gli uomini dal vestito o dalla condizione sociale.
L'uomo stolto ama stupirsi ad ogni parola.
Lo stolto, tra gli altri mali, ha anche questo: incomincia sempre a vivere.
Più facile premunirsi contro la malvagità che contro la stoltezza degli uomini.
Con lo stolto non vi è compagnia.