Con lo stolto non vi è compagnia.
Se in battaglia un uomo ne vincesse mille, e un altro vincesse se stesso, il vero vincitore sarebbe il secondo.
Con la mancanza di collera si vinca la collera. Con la bontà si vinca la cattiveria. Con la generosità si vinca l'avarizia. Con la verità si vinca il menzognero.
Io non cerco nessuna ricompensa, nemmeno di rinascere in cielo, ma cerco il bene degli uomini: cerco di ricondurre coloro che si sono persi e d'illuminare coloro che vivono nelle tenebre.
Il maestro nell'arte del vivere persegue il suo ideale di eccellenza in tutto quello che fa, così nel proprio gioco e nel proprio lavoro, lasciando agli altri decidere se in ogni momento stia giocando o lavorando, perché ai suoi occhi egli sta sempre facendo entrambe le cose.
L'odio non può mai fermare l'odio; solo l'amore può farlo, è legge antica.
Lo stolto non vede lo stesso albero che vede il saggio.
La stoltezza ha questo di proprio: ricomincia sempre da capo la vita.
Se lo stolto persistesse nella sua stoltezza diventerebbe saggio.
Chi è savio per sé, bisogna che paghi per la stoltezza degli altri.
Lo stolto è felice e infelice allo stesso modo che il saggio.
Più facile premunirsi contro la malvagità che contro la stoltezza degli uomini.
Stolti sono coloro che non sanno che la metà spesso vale più del tutto.
Lo stolto non sa tacere.
Gli stolti vogliono vivere a lungo, ma non sanno godere una vita lunga.
Stolto è chi rinuncia ai beni che già ha, nella speranza di ottenerne di maggiori.