Non c'è fuoco ch'eguagli la passione, o squalo l'odio, né trappola la follia, o torrente l'avidità.— Buddha
Non c'è fuoco ch'eguagli la passione, o squalo l'odio, né trappola la follia, o torrente l'avidità.
Nella mente ha origine la sofferenza; nella mente ha origine la cessazione della sofferenza.
Come la pioggia entra in una casa mal coperta, così la passione penetra in una mente non abituata alla meditazione. Come una casa ben coperta rimane asciutta, così la passione non penetra nella mente che medita.
La violenza è il frutto del desiderio.
Liberate la mente da ciò che piace o non piace. Negarsi ciò che piace è doloroso così come la presenza di ciò che non ci piace.
La base di qualsiasi cosa, quello che presiede all'ordine cosmico, quello che prevale in tutto, è la mente.
Un infinito di passioni può essere contenuto in un minuto come una folla in un piccolo spazio.
La passione del cuore è di tale natura che nessuno la conosce bene, se non chi l'ha provata.
Le passioni fanno vivere l'uomo, la saggezza lo fa soltanto vivere a lungo.
Osservate con quanta previdenza la natura, madre del genere umano, ebbe cura di spargere ovunque un pizzico di follia. Infuse nell'uomo più passione che ragione perché fosse tutto meno triste, difficile, brutto, insipido, fastidioso.
La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca.
Passione e volontà son tutto nella gioia dell'oggi, e tutto nel presente dolore.
Un uomo che non è passato attraverso l'inferno delle sue passioni non le ha superate.
La paura è una grande passione, se è vera deve essere smisurata e crescente. Di paura si deve morire. Il resto sono piccoli turbamenti, spaventi da salotto, schizzi di sangue da pulire con un fazzolettino. L'abisso non ha comodi gradini.
Una grande passione infelice è un grande mezzo di saggezza.
La ginnastica, il footing e le attività del genere sono in gran parte masochistiche, punitive della nostra istintiva passione per la spaparanzata.