È meglio se sei un vagabondo e viaggi da solo, anziché ammuffire in compagnia degli stolti!— Buddha
È meglio se sei un vagabondo e viaggi da solo, anziché ammuffire in compagnia degli stolti!
Meno avete, e meno dovete preoccuparvi.
Beati i pacifici che, evitando malizia, orgoglio e ipocrisia, praticano la compassione, l'umiltà e l'amore.
Nella mente ha origine la sofferenza; nella mente ha origine la cessazione della sofferenza.
Quell'uomo che è libero dalla credulità, che conosce l'increato, che ha spezzato tutti i legami, che ha cancellato tutte le tentazioni, che ha rinunciato a ogni speranza, costui è davvero il supremo tra gli uomini.
Vinci l'ira con la delicatezza, la cattiveria con la bontà, l'avarizia con la generosità, la menzogna con la verità.
Lo stolto non vede lo stesso albero che vede il saggio.
Gli stolti vogliono vivere a lungo, ma non sanno godere una vita lunga.
Il paese di più incerti confini che sia nel mondo è quello della umana stoltezza.
Volesse il cielo che gli stolti e i dappoco fossero capaci dei più piccoli mali, purtroppo invece sono capaci anche dei più grandi.
Lo stolto, tra gli altri mali, ha anche questo: incomincia sempre a vivere.
Più facile premunirsi contro la malvagità che contro la stoltezza degli uomini.
Stolti sono coloro che non sanno che la metà spesso vale più del tutto.
Lo stolto si meraviglia ad ogni discorso.
Il cervello dello stolto digerisce la filosofia trasformandola in follia, la scienza in superstizione, l'arte in pedanteria. È da questo che nasce l'istruzione universitaria.