Lo stolto si meraviglia ad ogni discorso.— Eraclito
Lo stolto si meraviglia ad ogni discorso.
È meglio celare la propria ignoranza; soltanto è difficile nell'abbandono e nel vino.
Nella notte, quando ha spento la vista degli occhi, accende a se stesso una luce; da vivo, mentre dorme, l'uomo si avvicina a un morto; da sveglio, si avvicina a uno che dorme.
Bisogna spegnere l'eccesso più dell'incendio.
L'apprendere molte cose non insegna l'intelligenza.
Lo stolto non sa tacere.
Stolto è chi rinuncia ai beni che già ha, nella speranza di ottenerne di maggiori.
"Questi figli sono miei, questa ricchezza è mia!", così pensando lo stolto è travagliato. ma se egli stesso non appartiene a sé stesso, quanto meno i figli, quanto meno la ricchezza!
L'uomo stolto ama stupirsi ad ogni parola.
Lo stolto, tra gli altri mali, ha anche questo: incomincia sempre a vivere.
Chi è savio per sé, bisogna che paghi per la stoltezza degli altri.
Lo stolto è felice e infelice allo stesso modo che il saggio.
Aver sempre ragione, farsi sempre strada, calpestare tutto, non aver mai dubbi: non sono queste le grandi qualità con cui la stoltezza governa il mondo?
Se lo stolto persistesse nella sua stoltezza diventerebbe saggio.