L'aforisma di Iginio Ugo Tarchetti sottolinea una profonda verità filosofica: la grandezza umana spesso si accompagna a un senso di isolamento e separazione dal comune. Suggerisce che l'essere grandi, nel suo significato più elevato - sia in ambito artistico, intellettuale o morale - richiede una certa distanza dalla massa degli altri individui per poter raggiungere il proprio massimo livello di espressione e comprensione. Questo non implica che la grandezza sia necessariamente negativa; piuttosto, è un invito a considerare come l'indipendenza mentale ed emotiva possa essere una condizione essenziale per il raggiungimento del proprio massimo potenziale personale. In questo contesto, solitudine non viene vista semplicemente come la mancanza di compagnia o relazioni sociali, ma piuttosto come uno stato interiore che consente l'autoesplorazione e lo sviluppo individuale.