Perché la luce sia splendente, ci deve essere l'oscurità.— Francesco Bacone
Perché la luce sia splendente, ci deve essere l'oscurità.
Un corpo sano è per l'anima una camera degli ospiti; un corpo malato, la sua prigione.
Negli affari privati qual è il primo requisito? L'audacia. E il secondo e il terzo? L'audacia. E tuttavia l'audacia è figlia dell'ignoranza e della bassezza.
Niente provoca più danno in uno stato del fatto che i furbi passino per saggi.
Le università inclinano i saggi al sofismo e all'affettazione.
Gli uomini devono sapere che in questo teatro che è la vita umana è concesso solo a Dio e agli angeli di fare da spettatori.
L'architettura è il gioco sapiente, corretto e magnifico dei volumi raggruppati sotto la luce.
E' la natura della verità lottare per la luce.
Il guerriero della luce crede. Poiché crede nei miracoli, i miracoli cominciano ad accadere.
A tutti è dovuto il mattino, ad alcuni la notte. A solo pochi eletti la luce dell'aurora.
Il foco è da esser messo per consumatore d'ogni sofistico e scopritore e dimostratore di verità, perché lui è luce, scacciatore delle tenebre occultatrici d'ogni essenzia.
Se tu sogni, senza cercarla, la luce, non meriti di uscir dalle tenebre.
Luce luce lontana più bassa delle stelle sarà la stessa mano che ti accende e ti spegne.
Vivo ed amo nella peculiare luce di Dio.
La luce che brilla il doppio dura la metà.
La verità come la luce accieca. La menzogna, invece, è un bel crepuscolo, che mette in valore tutti gli oggetti.