L'orgoglio è la virtù dell'infelice.— François-René de Chateaubriand
L'orgoglio è la virtù dell'infelice.
Ero sotto un cielo risplendente di stelle con la luna in mezzo al firmamento in un mare senza sponde. Mai oh Signore mi hai turbato come in quella notte in cui sospeso fra il cielo ed il mare avevo l'immensità sopra e sotto di me.
La noia non può esistere ovunque ci sia un raduno di buoni amici.
La vera felicità costa poco. Se è cara non è di buona qualità.
L'amicizia? Essa scompare quando la persona che è amata cade in disgrazia, o quando coloro che si amano diventano potenti.
Dio mi liberi dalla saggezza che non piange, dalla filosofia che non ride, dall'orgoglio che non s'inchina davanti a un bambino.
Una certa dose d'orgoglio è un utile ingrediente del genio.
L'orgoglio dell'umiltà è la quintessenza della superbia.
Gli uomini orgogliosi imparano in vecchiaia a essere saggi.
L'amore proprio sta all'amore come l'interesse personale sta all'amicizia.
Ciò che facciamo per orgoglio è spesso superiore a che che completiamo per dovere.
Quando l'orgoglio pensa: ? Non posso, dice: ? Non voglio.
Se l'orgoglio richiede che si umilia il nemico, la carità, virtù caratteristica della religione di Cristo, vuole che ci riconciliamo coi nemici.
L'umiltà ci rende forti, e poi sapienti; l'orgoglio, deboli e stolti.
Un eccessivo orgoglio può spegnere anche la più legittima gelosia.