Anche Iddio ha il suo inferno: è il suo amore per gli uomini.— Friedrich Nietzsche
Anche Iddio ha il suo inferno: è il suo amore per gli uomini.
La donna impara a odiare nella misura in cui disimpara ad affascinare.
Per chi è solo, il rumore è già una consolazione.
Contro la noia anche gli dei lottano invano.
La donna intende i bambini meglio di un uomo, ma l'uomo è più bambino della donna. Nell'uomo autentico si nasconde un bambino: che vuol giocare.
Occorre avere un po' di caos in sé per partorire una stella danzante.
Se stai attraversando l'inferno, fallo a testa alta.
Il mondo è appunto l'inferno e gli uomini sono, da una parte, le anime tormentate e, dall'altra, i diavoli.
L'inferno è la mia passione.
Al niente preferisco l'inferno, se non altro per la conversazione.
L'inferno è una città molto simile a Londra: una città popolosa e fumosa.
Il mondo che abitiamo è l'inferno temperato dal nulla, dove l'uomo, che rifiuta di conoscere sé stesso, preferisce immolarsi.
L'inferno è per i puri; questa è la legge del mondo morale. Esso è infatti per i peccatori, e peccare si può soltanto contro la propria purezza. Se si è una bestia, non si può peccare e non si sente nulla di un inferno.
Si è sempre tentato di tenere insieme gli uomini con la forza o le minacce. La minaccia dell'inferno era un tentativo di questo tipo.
L'inferno è lastricato di buone intenzioni.
Noi siamo all'inferno, e la sola scelta che abbiamo è tra essere i dannati che vengono tormentati o i diavoli addetti al loro supplizio.