La frase di Nietzsche esplora il profondo dilemma dell'essere umano quando l'amor proprio e le circostanze esterne convergono in una situazione difficile da evitare. In questa riflessione, lo filosofo afferma che non è possibile scappar via dal sentimento di amore anche se tale emozione potrebbe essere dolorosa o frustrante per il soggetto coinvolto. Nietzsche invita l'individuo ad affrontare la propria realtà emotiva, riconoscendo e accettando le complessità dell'amore non corrisposto. Questa prospettiva suggerisce che anche quando un sentimento di ammirazione o amore è direzionalmente sbilanciato – cioè l'altro individuo a cui si vuole bene potrebbe ignorare completamente questa attrattiva affettuosa, oppure ricambiarla in misura minore e diversa - non dovremmo rinunciare al nostro valore interiore o alla nostra autostima. L'impostazione di Nietzsche suggerisce un atteggiamento propositivo verso il sentimento indipendentemente dal riscontro, evidenziando una dimensione dell'amor proprio come elemento centrale nella gestione delle relazioni difficili.