Si ripaga male un maestro, se si rimane sempre scolari.— Friedrich Nietzsche
Si ripaga male un maestro, se si rimane sempre scolari.
Chi va dal prossimo, perché cerca se stesso, e chi, perché vorrebbe perdersi. Il vostro cattivo amore di voi stessi vi trasforma la solitudine in un carcere.
Il nostro prossimo non è il nostro vicino, ma il vicino del vicino. Così pensa ogni popolo.
La «ragione» è la causa per cui falsifichiamo la testimonianza dei sensi.
Una piccola vendetta è più umana di nessuna vendetta.
Nel vero amore è l'anima che abbraccia il corpo.
L'arte suprema di un maestro è la gioia che si risveglia nell'espressione creativa e nella conoscenza.
Buon maestro è già quello che non lega, comprime o snatura l'anima dell'alunno.
La maestria è raggiunta quando, nell'esecuzione, non si sbaglia, né si indugia.
Povero quel maestro che non sa essere maestro se non fra le pareti della scuola.
Chi in un'arte è diventato maestro, può senza danno scordarsi le regole.
Ciascuno è maestro di se stesso e solo dentro di se trova la ragione delle cose.
L'unico vero maestro non è in nessuna foresta, in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio dell'Himalaya... È dentro di noi!
Conviene all'umanità di un maestro, mettere i propri discepoli in guardia contro se stesso.
Solo i grandi maestri di stile sanno essere oscuri.
Insegnare è la base per imparare.