Si ripaga male un maestro, se si rimane sempre scolari.
Matrimonio: ecco come chiamo la volontà di creare in due quell'uno che sarà qualcosa di più dei suoi due procreatori.
Il pubblico scambia facilmente colui che pesca nel torbido con colui che attinge dal profondo.
Quando la menzogna si accorda con il nostro carattere diciamo le bugie migliori.
La morale in Europa oggi è la morale del branco.
É prerogativa della grandezza recare grande felicità con piccoli doni.
Maestri di vita. Dispiace nei cosiddetti maestri non che cambino le idee, ma che le idee non li cambino.
Ciascuno è maestro di se stesso e solo dentro di se trova la ragione delle cose.
Avere autentici maestri è una grande fortuna, ma è anche un merito, perché presuppone la capacità di saperli riconoscere e di sapere accettare il loro aiuto.
Insegnare è la base per imparare.
I professori vanno mangiati in salsa piccante per essere digeriti, e chi li digerisce diventa un po' professore anche lui.
Chi è fondamentalmente un maestro prende sul serio ogni cosa soltanto in relazione ai suoi scolari - perfino se stesso.
Pronuncia sempre con riverenza questo nome maestro, che dopo quello di padre, è il più nobile, il più dolce nome che possa dare un uomo a un altro uomo.
Solo i grandi maestri di stile sanno essere oscuri.
Ci sono uomini colti persino tra i professori.
Buon maestro è già quello che non lega, comprime o snatura l'anima dell'alunno.