La virtù rimane il vizio più costoso: e deve rimanerlo.
Non dire al tuo amico ciò che il tuo nemico non deve sapere.
I mendicanti bisognerebbe abolirli! Davvero, ci si adira di dare come di non dar loro qualcosa.
Non abbiamo oggi più alcuna pietà per il concetto di "libero arbitrio": lo sappiamo anche troppo bene che cosa sia, il più malfamato trucco dei teologi che sia mai esistito, mirante a rendere l'umanità "responsabile" nel senso loro, ossia renderla a essi soggetta.
La Chiesa combatte la passione con l'estirpazione in ogni senso: la sua prassi, la sua «cura» è il castratismo. Essa non chiede mai: «come si spiritualizza, si abbellisce, si divinizza un desiderio?»
La vita è pesante da portare: ma, per favore, non fate troppo i delicati! Noi siamo tutti quanti graziosi e robusti asini e asine. Che cosa abbiamo in comune col bocciolo di rosa, che trema per il peso di una goccia di rugiada?
Le grandi qualità e le grandi virtù vi procureranno il rispetto e l'ammirazione degli uomini; ma sono le qualità minori che devono procurarvi il loro amore e il loro attaccamento.
L'avversità restituisce agli uomini tutte le virtù che la prosperità toglie loro.
Il rugby è nato per un ingiurioso sberleffo alla virtù pedetoria dei plebei.
Oggi non può scegliere il cammino della virtù se non il pazzo, o il timido e vile, o il debole e misero.
Le virtù ci rendono migliori; i vizi, soddisfatti.
Non sperdetevi nei labirinti della virtù. Ecco il grande difetto delle donne. Desiderano sempre vederci virtuosi. Ma se lo siamo quando fanno la nostra conoscenza non piacciamo loro affatto. Piace loro trovarci irrimediabilmente cattivi, e lasciarci intollerabilmente buoni.
Le virtù annoiano, le qualità lasciano indifferenti, i vizi rendono interessanti.
La carità è la regina delle virtù. Come le perle sono tenute insieme dal filo, così le virtù dalla carità.
Parlare lungo la via di quanto si è udito per strada, significa gettare la virtù.
La virtù difese L'iniquità; ma pur soggiacque.