Può esistere una religione senza la maternità?— Fulton J. Sheen
Può esistere una religione senza la maternità?
Nella storia, le sole cause che muoiono sono quelle per le quali gli uomini rifiutano di morire.
Tre sono i mezzi per comunicare l'amore: parola, vista e tatto. Il più importante è la parola. Non saprai mai infatti quanto una persona ti ama se non te lo dice.
Il sesso è mosso dal desiderio di colmare un momento tra l'avere e il non avere. È un'esperienza come guardare un tramonto, o far girare i proprî pollici per passare il tempo.
Giudichiamoci non già in base alla nostra cortesia, ma in base al nostro cuore.
Il matrimonio fondato esclusivamente sulla passione sessuale dura unicamente quanto la passione animale.
La madre è sublime perché è tutta istinto. L'istinto materno è divinamente animale. La madre non è donna, ma femmina.
Il bambino chiama la mamma e domanda: «Da dove sono venuto? Dove mi hai raccolto?». La mamma ascolta, piange e sorride mentre stringe al petto il suo bambino. «Eri un desiderio dentro al cuore.»
I figli sono per la madre ancore della sua vita.
Legge del capitano Penny: Si può fregare tutti per un certo periodo, o qualcuno per sempre, ma non si può fregare la mamma.
Certe madri hanno bisogno di figli infelici, altrimenti la loro bontà di madri non può manifestarsi.
Non esiste conforto per una madre che soffre. La maternità non conosce limiti e ragionamenti. La madre è sublime perché è tutta istinto. L'istinto materno è divinamente animale. La madre non è donna, ma femmina.
Il cuore di una madre è un abisso in fondo al quale si trova sempre un perdono.
Una madre non può che nuocere ai suoi figli se fa di loro l'unico scopo della sua vita.
Tutte le donne diventano come le loro madri. Questa è la loro tragedia. Gli uomini no. E questa è la loro tragedia.