Maledizione, pensai, com'è sleale il rossore!— Gabriel García Márquez
Maledizione, pensai, com'è sleale il rossore!
Un vero amico è chi ti prende per la mano e ti tocca il cuore.
Girava dappertutto chiedendo elemosine con un piattino di rame. Gli davano molto, ma lui voleva di più, perché il tempio doveva avere una campana i cui rintocchi riportassero a galla gli annegati. Supplicò tanto, che perse la voce. Le sue ossa cominciarono a riempirsi di rumori.
Non si è di nessuna parte finché non si ha un morto sotto terra.
Tieni chi ami vicino a te, digli quanto bisogno hai di loro, amali e trattali bene, trova il tempo per dirgli "mi spiace", "perdonami", "per favore", "grazie" e tutte le parole d'amore che conosci.
Se sapessi che questi sono gli ultimi minuti che ti vedo, direi "ti amo" e non darei scioccamente per scontato che già lo sai.
La lealtà non è più la moneta del regno. Temo che sia la moneta la moneta del regno.
Lo spirito olimpico esiste ed esisterà sempre, perché il sentimento sportivo non può ridursi a una corsa per la vittoria, senza lealtà e rispetto dell'avversario.
Sono una persona leale e coraggiosa, un vero cane sciolto, senza benefattori personali.
Spiace essere giudicato per concorrenza sleale perché per me è come essere considerato un ladro, un uomo squalificato, e mi rimane appiccicata una cosa terribile.
Nessuna lealtà è dovuta ad un traditore.
La lealtà, la lealtà è un debito, e il più sacro, verso noi stessi, anche prima che verso gli altri. Tradire è orribile. Tradire è orribile.
Corridoni non sarebbe mai stato un fascista. Egli era troppo onesto, coraggioso, leale. Non era un marxista ancora, ma certamente fascista non sarebbe diventato mai, giacché non si sarebbe mai posto al servizio dei trust e dei grandi agrari.
L'amore non è possesso, perché il possesso non tende al bene dell'altro, né alla lealtà verso l'altro, ma solo al mantenimento della relazione, che, lungi dal garantire la felicità, che è sempre nella ricerca e nella conoscenza di sé, la sacrifica in cambio di sicurezza.
Mi hanno chiamato gladiatore, guerriero, leone, mi hanno coperto di aggettivi esaltanti, premiando la mia lealtà sportiva, il mio coraggio, la mia generosità e la mia forza. Tuttavia solo io ho conosciuto il vero Sandro Mazzinghi, il pugile e l'uomo.
Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando riusciamo a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato.