La saggezza ci viene quando non serve più a nulla.— Gabriel García Márquez
La saggezza ci viene quando non serve più a nulla.
Dormirei poco, sognerei di più, essendo cosciente che per ogni minuto che teniamo gli occhi chiusi, perdiamo sessanta secondi di luce.
Forse Dio vuole che tu conosca molte persone sbagliate prima di conoscere la persona giusta, in modo che, quando finalmente la conoscerai, tu sappia esserne grato.
Ho imparato così tanto da voi, Uomini... Ho imparato che ognuno vuole vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicità sta nel come questa montagna è stata scalata.
Non avevano mai camminato insieme e lo affascinò il candore con cui procedevano l'uno accanto all'altra.
Una volta che ha sperimentato la malvagità di qualcuno, il saggio non si lascia più ingannare dalle sue mosse.
La saggezza è come una sfera di fuoco - impossibile entrarvi da nessuna parte. La saggezza è come un chiaro, fresco stagno - ci si può entrare da ogni parte.
L'uomo saggio sa godere di tutte quelle cose che siano disponibili in grande quantità e di spazzatura intellettuale egli troverà sempre buone scorte, nel nostro tempo come in ogni altro.
Chi vuole dispensare consigli saggi a chi crede di essere già saggio, compie una fatica vana.
Essere saggio e amare eccede le capacità dell'uomo.
Il saggio segue le cose, perciò le può controllare.
Un uomo saggio non comunicherà i suoi differenti pensieri a menti impreparate, o in modo disordinato.
Ritirarsi non è scappare, e restare non è un'azione saggia, quando c'è più ragione di temere che di sperare. Non c'è saggezza nell'attesa quando il pericolo è più grande della speranza ed è compito del saggio conservare le proprie forze per il domani e non rischiare tutto in un giorno.
Un breve detto spesso contiene molta saggezza.
La saggezza non si riceve, bisogna scoprirla da sé dopo un percorso che nessuno può fare per noi, né può risparmiarci, perché è un modo di vedere le cose.