Le parole dello stolto sono la verga del suo orgoglio; le labbra dei saggi sono la loro difesa.— Re Salomone
Le parole dello stolto sono la verga del suo orgoglio; le labbra dei saggi sono la loro difesa.
Chi raccoglie d'estate è previdente; chi dorme al tempo della mietitura si disonora.
Le ricchezze moltiplicano gli amici, ma il povero è abbandonato anche dall'amico che ha.
Una risposta gentile calma la collera, una parola pungente eccita l'ira.
Per difetto di buon governo il popolo decade, la riuscita sta in molti consiglieri.
Il saggio sa che la vita non è che una fiammella scossa da un vento violento.
L'unica persona che sia più saggia di uno qualsiasi è la massa.
Il conio della saggezza è sapere che il resto è ruggine, e che la vera vita si trova nell'amore, nelle risate, e nel lavoro.
Il saggio cerca di schivare ogni potenza che possa danneggiarlo, ma per prima cosa si guarda bene dal far vedere che cerca di evitarla.
Un Dio dovrebbe amare fermamente ed essere saggio.
Quattro sono le cose che a conoscerle mi hanno resa più saggia: l'ozio, il dolore, un amico, e un nemico.
L'uomo saggio deve ricordarsi che è un discendente del passato ma anche un genitore del futuro.
Il buonsenso è un grado non comune di ciò che il mondo chiama saggezza.
Conviensi adunque essere prudente, cioè savio: e a ciò essere si richiede buona memoria delle vedute cose, e buona conoscenza delle presenti, e buona provvedenza delle future.
Ogni sofferenza è un seme di buddha, perché la sofferenza spinge i mortali a cercare la saggezza.