La mancanza di denaro è la radice di tutti i mali.— George Bernard Shaw
La mancanza di denaro è la radice di tutti i mali.
Le colpe dello scassinatore sono le virtù del finanziere.
La minoranza qualche volta ha ragione, la maggioranza ha sempre torto.
L'abnegazione non è una virtù: è soltanto l'effetto della prudenza sulla furfanteria.
L'unico modo per evitare di essere depressi è non avere abbastanza tempo libero per domandarsi se se si è felici o no.
Finché ho un desiderio, ho una ragione per vivere. La soddisfazione è la morte.
Meglio esser povero ch'essere ridotti in ischiavitù dai quattrini.
Un attore con troppi soldi cercherà un modo per liberarsene.
Il confronto tra la "friabilità" del denaro e la solidità della "Parola di Dio", in questo contesto di conclamata emergenza del "sistema finanziario" occidentale (e quindi mondiale), appare con la folgorazione di un'evidenza semplicemente plateale.
Il denaro, come la droga, uccide mentre promette metamorfosi da sogno.
Se giudichi il denaro un bene, ti angustierà una povertà falsa.
Tutto il denaro è macchiato da un peccato originale, e l'unico modo per redimersi è consumarlo.
La nobiltà o il denaro sono soltanto lo zero che moltiplica il valore.
Sono i soldi che fanno venire delle idee.
Se volete conoscere il valore del denaro cercate di farvene prestare.
La distruzione del denaro è l'unico autentico sacrilegio di cui ci sia stato tramandato l'orrore.