La via più rapida per porre fine a una guerra è quella di perderla.— George Orwell
La via più rapida per porre fine a una guerra è quella di perderla.
Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato.
Era il tabacco che rendeva ogni cosa sopportabile.[Parlando dei sacrifici materiali che era costretto a fare quando era senza un soldo a Parigi e a Londra].
Accade sempre così per la gente titolata, sono adorati oppure odiati: se si degnano di parlare con una persona che non appartiene al loro rango vengono subto definiti simpatici e alla mano; se non lo fanno sono superbi e odiosi. Non ci sono meze misure.
La vendetta è un atto che si desidera compiere quando si è impotenti e perché si è impotenti: non appena il senso di impotenza viene meno, svanisce anche il desiderio di vendetta.
Se vuoi un'immagine del futuro, immagina uno stivale che calpesta un volto umano.
La guerra consente di liberare, legittimamente, l'aggressività naturale, e vitale, che è in ciascuno di noi. È evasione dal frustrante tran tran quotidiano, dalla noia, dal senso di inutilità e di vuoto che, soprattutto nelle società opulente, ci prende alla gola.
La guerra in un primo momento è la speranza che a uno possa andar meglio, poi l'attesa che all'altro vada peggio, quindi la soddisfazione perché l'altro non sta per niente meglio e infine la sorpresa perché a tutti e due va peggio.
Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre.
Dobbiamo stare attenti a non attribuire a questo trasferimento gli attributi di una vittoria. Le guerre non si vincono con le evacuazioni.
Molto si miete in guerra, ma il raccolto è sempre scarsissimo.
Da quando è stata approntata la prima bomba atomica nessun tentativo è stato fatto per rendere il mondo più sicuro dalla guerra, mentre molto è stato fatto per aumentare la capacità distruttrice della guerra stessa.
Chiodo scaccia chiodo, ma quattro chiodi fanno una croce.
In guerra, la massima 'la sicurezza innanzi tutto' porta diritto alla rovina.
In guerra gli eventi importanti sono il risultato di cause banali.
Fate mostra di essere pronti alla guerra e avrete la pace.