Non c'è vera felicità nell'egoismo.
Ogni dovere porta in sé stesso la propria ricompensa.
Il più grande uomo della rivoluzione e uno dei più grandi della storia.
I capolavori non sono altro che dei tentativi riusciti.
Là dove non c'è amore non c'è donna.
Custodisci bene dentro te stesso questo tesoro, la gentilezza. Impara a dare senza esitazione, come perdere senza dispiacere, come acquisire senza grettezza.
Perfino nella vita vissuta l'egoismo non è privo di attrattive.
La gente egoista è terribilmente capace di grandi amori.
L'uomo vorrebbe essere egoista e non può. È questo il carattere più impressionante della sua miseria e l'origine della sua grandezza.
Togliete l'egoismo all'uomo, voi ne fate una pietra: non ha più ragione di operare né il bene né il male. L'egoismo è l'unico movente delle azioni umane.
La malattia tornerà nel corpo se l'anima è malata; poiché i peccati della mente sono la causa segreta dei peccati del corpo. Allo stesso modo la povertà e le preoccupazioni torneranno sempre nell'uomo, finché la specie umana resterà sottomessa all'egoismo.
All'egoista deve apparire immorale, esclusivamente tutto ciò che è sanzionato dalla moralità. La "morale borghese" è la nemica contro la quale ogni spirito libero deve esercitare tutta la potenza della propria energia.
La morale non è nulla più che la regolarizzazione dell'egoismo.
Gli egoisti sono poveri maestri nell'arte di godere, ignorando la gioia del dare e del darsi.
L'egoismo è sempre stata la peste della società e quando è stato maggiore, tanto peggiore è stata la condizione della società.
L'egoismo comune necessita e cagiona l'egoismo di ciascuno.