Beati i miti, perché erediteranno la terra.
Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio.
Dio è spirito, e quelli che lo adorano devono adorarlo in spirito e verità.
Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera e, chiusa la porta, prega il Padre tuo nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
In verità, in verità vi dico: se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.
Non affannatevi dunque per il domani, perché il domani avrà già le sue inquietudini. A ciascun giorno basta la sua pena.
Per quante volte il mite lume de li occhi suoi misericordi ne' miei torbidi spiriti discordi ridusse in pace ogni più trista lite.
Uno è mite nei suoi rapporti con l'altro quando cerca nell'altro quello che è buono in lui, o molto buono, e quello che potrebbe portare molto più lontano.
Il mite non giudica il peccatore, ma lo consola e lo rinfranca. Poiché conosce le sofferenze e i problemi del discepolo, li prende su di sé e soffre con lui.
Anche quando ci può essere la necessità di uno sfogo, in certe ore di solitudine e di abbandono, il silenzio e la mitezza sono temperamenti che rendono più fruttuoso il patire qualche cosa per amore di Gesù.
La mitezza è il cielo, l'ira è l'inferno, il punto di mezzo fra i due è questo mondo. [...] Perciò più sei mite, più sei vicino al cielo.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime.
Chi è mite rinuncia alla violenza, ma ripone anche la massima fiducia nella costruttività di questa scelta etica.