Diffidate degli ottimisti, sono la claque di Dio.— Gesualdo Bufalino
Diffidate degli ottimisti, sono la claque di Dio.
Il dubbio è una passerella che trema fra l'errore e la verità.
È la vita che si trasforma in sogno e il sogno che si trasforma in vita, così come avviene per la memoria.
In ogni bestia folgorata da un fucile in un sottobosco si ritorna a punire l'innocenza di Gesù Cristo.
Talvolta amare è solo vanità di amare. Nessuno si rassegna all'idea che agli altri succeda e a lui no.
E se Dio avesse inventato la morte per farsi perdonare la vita?
Tutte le canzoni mi ricordano qualcosa della mia vita. In generale mi riportano alla prima volta in cui le ho interpretate e in modo particolare in Versilia dove facevo tutta la stagione estiva, di cui ricordo un'atmosfera entusiasta e ottimista tipica degli anni Sessanta.
Io guardo sempre la vita con ottimismo. Io penso che, se siamo uniti fra di noi, perché l'unione fa la forza. Se siamo tutti insieme, le guerre non si fanno e ci amiamo tutti, c'è unità.
E' ottimista. Crede che dipenda da lui quando vuole suicidarsi.
L'ottimismo è l'oppio del genere umano.
Il pessimista è uno che ha conosciuto bene un ottimista.
"Che cos'è l'ottimismo" diceva Cacambo ? "Ahime!" disse Candido "è la smania di sostenere che si tutto va bene quando si sta male".
L'ottimista è altrettanto décadent del pessimista e forse ancora più dannoso.
Ottimista è chi dice: "Domani è domenica"; pessimista chi dice: "Dopodomani è Lunedì.
Prometti a te stesso di parlare di bontà, bellezza, amore a ogni persona che incontri; di far sentire a tutti i tuoi amici che c'è qualcosa di grande in loro; di guardare al lato bello di ogni cosa e di lottare perché il tuo ottimismo diventi realtà.