Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico.— Gesualdo Bufalino
Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico.
Ricordiamo a lungo chi abbiamo amato, meno a lungo chi ci ha amato.
Chissà perché quando mi rado nel bagno, se provo a canticchiare un motivetto odierno, mi taglio.
Non ho una buona opinione del mondo creato: un incubo da indigestione, durante una siesta di Dio.
Un'idea innaffiata dal sangue dei martiri non è detto che sia meno stupida di un'altra.
L'amore spesso è soltanto un prestito con cauzione.
Le sofferenze, i dolori e anche le ossessioni devono essere raccontate con auto-ironia.
Steno era un umorista straordinario: umorismo elegante ed ironia.
L'ironia, se non a ridurre la pena, serve a mascherarla.
L'Inghilterra è un esperienza che lascia il segno: una lenta scuola di tolleranza e ironia; un posto magari di troppe birre, ma di grande civiltà.
Credo che dovremmo smetterla di prenderci così sul serio.
Il bisogno dell'uomo di ricavare piacere dai suoi processi mentali ricrea sempre nuovi motti che poggiano sui nuovi interessi del giorno.
Non poter prendere a lungo sul serio i propri nemici, le proprie sciagure, persino i propri misfatti è il contrassegno di nature vigorose, complete , in cui esiste una sovrabbondanza di forza plastica, imitatrice, risanatrice e anche suscitatrice d'oblio.
La prova della bontà di una religione è il poter fare delle battute su di essa.
Una buona battuta di spirito è una cosa assoluta, sacra, che non si può criticare.
L'ironia è l'occhio sicuro che sa cogliere lo storto, l'assurdo, il vano dell'esistenza.