Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico.
La speranza è una specie di scarlattina infantile che ci portiamo dietro tutta la vita.
Oggetti di tenerezza: le comparse nei film americani degli anni Trenta, i dischi a 78 giri, i calendari degli anni passati.
Una metà di me non sopporta l'altra. E cerca alleati!
Gira, rigira, da Talete in poi la filosofia pesta l'acqua nel mortaio.
Conviene a chi nasce molta oculatezza nella scelta del luogo, dell'anno, dei genitori.
L'ironia è la giovinezza della riflessione e la gioia della saggezza.
L'ironia è l'opposto della mediocrità. Non esiste l'«ironia media». L'ironia è, per definizione, speciale. È la capacità di leggere la realtà in modo originale; e di dominarla, invece di farsene dominare.
L'ironia si insinua silenziosa ma poi è in grado di cambiare le coscienze e spaccare tutto, scardinare ciò che non riteniamo giusto.
Non prenderti troppo seriamente. Devi imparare a non essere costernato per gli errori compiuti. Nessun essere umano può evitare gli insuccessi.
L'ironia è la qualità che più mi piace in una compagna. Le donne che si prendono troppo sul serio con me non hanno speranze.
Quella speciale modulazione lirica ed esistenziale che permette di contemplare il proprio dramma come dal di fuori e dissolverlo in malinconia e ironia.
Finché gli uomini potranno morire e ameranno vivere, il medico sarà oggetto di ironia e pagato profumatamente.
Una buona battuta di spirito è una cosa assoluta, sacra, che non si può criticare.
Scrivere è scolpire: occorre soprattutto togliere, con un obiettivo in mente e un po' di ironia nelle dita.
Solo chi non conosce il dolore, può ridere di chi soffre.