Un grande scrittore è di solito meno intelligente di molti scrittori minori.

— Gesualdo Bufalino
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Scrittore

Altre frasi di Gesualdo Bufalino

Uno sciocco che tace è la creatura più adorabile del mondo.
— Gesualdo Bufalino
Un aforisma benfatto sta tutto in otto parole.
— Gesualdo Bufalino
Occorrerebbe per la penna, come si usa per ogni micidiale strumento, il porto d'armi.
— Gesualdo Bufalino
Controfavola: "Il re è nudo!", gridò il bambino. Non era vero, ma nessuno della folla ebbe cuore di contraddire un bambino cieco.
— Gesualdo Bufalino
I sogni: "lavoro nero", ma non pagato, della ragione.
— Gesualdo Bufalino
Tutte le frasi di Gesualdo Bufalino

Altre citazioni sugli stessi argomenti

Uno scrittore professionista è un dilettante che non ha mollato.
— Richard Bach
Abba Eban, ministro degli Esteri d'Israele, è convinto che per uno scrittore la maggior fonte d'ispirazione è di sapere che, se non scrive, deve restituire l'anticipo che ha ricevuto per i diritti d'autore.
— Leonard Lyons
Gli scrittori creativi sono più grandi delle cause che rappresentano.
— Edward Morgan Forster
La differenza tra un romanziere e uno storico è questa: che lo scrittore racconta menzogne deliberatamente e per il gusto di farlo; lo storico racconta menzogne nella sua semplicità e immagina di dire la verità.
— Halldór Kiljan Laxness
Il compito primordiale dello scrittore di oggi è di essere «mitoclasta».
— Juan Goytisolo
Il ruolo dello scrittore non è quello di suggerire delle soluzioni perché la sua missione è ad un tempo più modesta e più alta: il romanziere deve forzare il lettore ad interrogare su se stesso e sul senso del suo destino.
— Michele Prisco
L'esperienza da Scrittore mi ha insegnato che l'esperienza che hai fatto con i cattivi è ancora niente rispetto all'esperienza cui potresti andare incontro con i buoni.
— Aldo Busi
Lo scrittore deve considerare i suoi vecchi testi quali altri testi, che egli riprende, cita o deforma, come farebbe di una moltitudine di altri segni.
— Roland Barthes
Quando uno non riesce in nessun'altra cosa, di solito si mette a scrivere.
— William Somerset Maugham
Come gli scrittori diventano più numerosi, è naturale per i lettori diventare più indolenti.
— Oliver Goldsmith