Il sonno è di destra, il sogno di sinistra. Votate per una lucida insonnia.
L'amore, che sentimento difficile. Dove forse ciò che più conta è il teatrino della seduzione, il gioco di assoggettare qualcuno, di assoggettarsi a qualcuno.
Fra imbecilli che vogliono cambiare tutto e mascalzoni che non vogliono cambiare niente, com'è difficile scegliere!
Rimuginare il male senza osare mai compierlo. È così che si formano le vocazioni alla poesia.
Innamorarsi è un lusso, chi non può permetterselo finge.
I sogni: "lavoro nero", ma non pagato, della ragione.
Che cos'è l'insonnia se non la maniaca ostinazione della nostra mente a fabbricare pensieri, ragionamenti, sillogismi e definizioni tutte sue, il suo rifiuto di abdicare di fronte alla divina incoscienza degli occhi chiusi o alla saggia follia dei sogni?
La peggior punizione è la veglia: l'insonnia è esilio dal miglior paradiso.
L'insonnia mette a dura prova il sistema nervoso, più del lavoro o perfino del divertimento.
Chi volesse fare un catalogo di mostri, non dovrebbe far altro che fotografare con le parole quelle cose che la notte reca alle anime sonnolente che non riescono a dormire. Tali cose possiedono tutta l'incoerenza del sogno senza la scusa inconsapevole di stare a dormire.
Dopo una notte trascorsa male, non siamo gradevoli per nessuno. Il sonno fuggito ha portato via con sé qualcosa che ci rendeva umani.
Insonnia: tentativo inutile di prolungare la vita.
L'insonnia è un'illusione da sfaticati, si dorme sempre più di quanto non si creda, nella vita.