Spesso in un amico cerchiamo niente di più che un orecchio.
Oggetti di tenerezza: le comparse nei film americani degli anni Trenta, i dischi a 78 giri, i calendari degli anni passati.
Irresponsabile della mia nascita, ho un alibi di ferro: non c'ero.
Mangiare, abitudine obbligatoria ma stupida.
Ogni sguardo dello scrittore diventa visione, e viceversa: ogni visione diventa uno sguardo.
È più facile amare gli altri che sé. Degli altri si conosce il meglio.
La vera felicità non dipende dal numero degli amici, ma da quali ci si è scelti e da quanto essi valgono.
Un'amicizia che può essere conclusa non è nemmeno iniziata.
È indubbio che l'amore abbia un carattere diverso dall'amicizia: quest'ultima non ha mai mandato nessuno in manicomio.
Il gusto di compiacere l'amico è un demonio tentatore.
La prima legge dell'amicizia è di chiedere agli amici cose oneste, e di fare per gli amici cose oneste.
Un amico è colui per cui noi faremmo ciò che non faremmo per niente al mondo.
Sono sempre là per dire alla gente che la loro vita non è poi così male. Vorrei che fosse facile seguire questo consiglio. È importante per i nostri amici credere che noi siamo franchi con loro senza alcuna riserva, ed è importante per l'amicizia non esserlo.
Forse questo è normale, quando arrivi dalle parti dei quaranta. Tutti hanno i cazzi loro; famiglie, bambini, separazioni, carriere, amanti; e l'amicizia è un lusso che non si possono permettere. Forse l'amicizia vera è un lusso di quando hai vent'anni.
Sono fortunato perché ho sempre puntato molto sull'amicizia, e ho avuto dei grandi amici.
Le vecchie amicizie s'improvvisano.