Pregare, altro vizio solitario.— Gesualdo Bufalino
Pregare, altro vizio solitario.
Bisogna che abbiamo un'idea molto primitiva dell'eternità se facciamo tanto caso del morire a trenta o a cent'anni.
L'amore: un sentimento inventato: ciò che conta è il gioco della seduzione, il rituale di piacere a qualcuno.
E se Dio avesse inventato la morte per farsi perdonare la vita?
Sociologo è colui che va alla partita di calcio per guardare gli spettatori.
I suicidi sono solo degli impazienti.
Età avanzata: Momento della vita in cui si chiude un occhio sui vizi che ci si possono ancora concedere e si scagliano fulmini su quelli che non si è più in grado di commettere.
I vizi che vengono dal fatto che non ci si stima abbastanza non sono in minor numero di quelli che vengono dal fatto che ci si stima troppo.
Ah, Sam, questo brutto vizio di lasciare impronte sul mio prato. L'ho fatto apposta il vialetto, quindi spostati dal mio prato al mio vialetto.
Tutti i vizi, quando sono di moda, passano per virtù.
Nel crimine c'è dell'eroismo, come nella virtù. Il vizio e l'infamia hanno i propri altari e la propria religione.
Quel che è delitto fra la moltitudine è soltanto un vizio fra i pochi.
Fuggire il vizio è virtù e la saggezza comincia col tenersi lontani dalla follia.
Gli dei sono strani. Non si servono solo dei nostri vizi per flagellarci. Essi ci spingono alla rovina anche per mezzo di quanto in noi è onesto, gentile, umano, tenero.
Non si è viziosi che per il vizio, non si è virtuosi che per la virtù; così non si è frugali che per riguardo alla propria prodigalità.