Solo l'infelicità è degli uomini, la disperazione è di Dio.— Gesualdo Bufalino
Solo l'infelicità è degli uomini, la disperazione è di Dio.
La parola ha preceduto la luce e non viceversa: Fiat lux e la luce fu.
La fama è la gloria venduta a saldo, con gli sconti di fine stagione.
Che ci vuole a scrivere un libro? Leggerlo è la fatica.
Scrivo poesie che si capiscono, devo sembrare un cavernicolo.
La speranza è una specie di scarlattina infantile che ci portiamo dietro tutta la vita.
In breve, la disperazione cerca il proprio ambiente così infallibilmente come l'acqua cerca il proprio livello.
Quando dispero, io ricordo che nel corso di tutta la storia la via dell'amore e della verità ha sempre trionfato. Ci sono stati tiranni e macellai, e per un po' possono sembrare invincibili, ma la conclusione è che cadono sempre. Riflettici. Sempre.
Roma è cambiata tanto. È sempre più cattiva, è sempre più aggressiva. Le persone sono disperate. La città è imbruttita, degradata.
L'abitudine alla disperazione è peggiore della disperazione stessa.
Tu lo sai bene: non ti riesce qualcosa, sei stanco e non ce la fa più. E d'un tratto incontri nella folla lo sguardo di qualcuno - uno sguardo umano - ed è come se ti fossi accostato a un divino nascosto. E tutto diventa improvvisamente più semplice.
La noia è un male che non deve essere preso alla leggera. Può portare alla fine alla vera disperazione. L'autorità pubblica prende contro di essa ovunque delle precauzioni, come contro altre calamità universali.
Non ci lasciamo mai andare a piangere con tutta la disperazione che vorremmo. Forse abbiamo paura di annegare nelle lacrime e che non ci sia nessuno a trarci in salvo.
La scorsa notte lei indossava troppo rosso e non abbastanza vestiti. Questo è sempre un segno di disperazione nella donna.
Disperazione, l'unica forma disinteressata di esistenza.
Io ho visto cosa può fare una risata. Può trasformare delle lacrime quasi insopportabili in qualcosa di sopportabile, dando anche speranza.