La fantasia è tanto più robusta quanto più debole è il raziocinio.— Giambattista Vico
La fantasia è tanto più robusta quanto più debole è il raziocinio.
L'ordine dell'idee deve procedere secondo l'ordine delle cose.
Le cose fuori del loro stato naturale né vi si adagiano né vi durano.
Gli uomini prima sentono il necessario, dipoi badano all'utile, appresso avvertiscono il comodo, più innanzi si dilettano del piacere, quindi si dissolvono nel lusso, e finalmente impazzano in istrappazzar le sostanze.
La fantasia altro non è che memoria o dilatata o composta.
Il senso comune è un giudizio senz'alcuna riflessione, comunemente sentito da tutto un ordine, da tutto un popolo, da tutta una Nazione, o da tutto il Gener Umano.
Spiegami come il lume della notte, come il delirio della fantasia. Spiegami come la donna e come il mimo, come pagliaccio che non ha nessuno. Spiegami perché ho rotta la sottana: uno strappo che è largo come il cuore.
È risaputo che chi usa la fantasia per trasgredire la legge ne preserva sempre una certa quantità per il piacere proprio e degli amici più intimi.
La fantasia è un posto dove ci piove dentro.
La fantasia è più importante della conoscenza.
L'amante, il pazzo ed il poeta hanno la stessa fantasia.
La creazione di fantasia è una cosa molto personale, ma non puoi prendere tale processo in modo troppo personale.
Non fosse per la fantasia un uomo sarebbe tanto felice tra le braccia di una cameriera quanto tra quelle di una duchessa.
Andavo di fantasia, e di ricordi, è quello che ti rimane da fare, alle volte, per salvarti, non c'è più nient'altro. Un trucco da poveri, ma funziona sempre.