Se l'uomo non butterà fuori dalla storia la guerra, sarà la guerra che butterà fuori dalla storia l'uomo.— Gino Strada
Se l'uomo non butterà fuori dalla storia la guerra, sarà la guerra che butterà fuori dalla storia l'uomo.
Se uno di noi, uno qualsiasi di noi esseri umani, sta in questo momento soffrendo come un cane, è malato o ha fame, è cosa che ci riguarda tutti. Ci deve riguardare tutti, perché ignorare la sofferenza di un uomo è sempre un atto di violenza, e tra i più vigliacchi.
Spero che si rafforzi la convinzione che le guerre, tutte le guerre sono un orrore. E che non ci si può voltare dall'altra parte, per non vedere le facce di quanti soffrono in silenzio.
Promettere costa poco, si dice, se poi non si mantiene l'impegno. E non farlo? Costa ancor meno, praticamente niente, basta girarsi dall'altra parte.
Noi abbiamo il privilegio di poter essere immediatamente utili. Ma in Italia ci sono decine di migliaia di persone che rendono possibile tutto ciò, non solo sostenendoci economicamente, ma anche, come mi dicono da Milano quando mi sentono depresso, "circondandoci di affetto".
Il vero inchiostro usato per scrivere la storia è semplice, fluido pregiudizio.
Se pensate di attraversare un momentaccio, date un'occhiata ai libri di storia.
Le storie migliori sono quelle che vengono tramandate, e accettate per quello che sono.
Una Storia può essere nuova eppure raccontare di tempi immemorabili. Il passato nasce con lei.
La risposta tradizionale alla domanda "Chi possiede la storia?" è sempre stata "i vincitori", sebbene gli USA "possiedano" la storia della guerra vietnamita nonostante l'abbiano persa.
Che cos'è uno storico? Uno che scrive troppo male per poter collaborare a un quotidiano.
Il fascino della storia e della sua enigmatica lezione consiste nel fatto che, di secolo in secolo, non cambia nulla, eppure tutto è completamente diverso.
Il problema con le "lezioni della storia" è che di solito le comprendiamo dopo averci sbattuto la faccia contro.
L'unica cosa che si frappone tra te e il tuo obiettivo è quella stronzata di storia che racconti a te stesso sul motivo per cui l'obiettivo non si può raggiungere.
Sei il primo mio pensiero che al mattino mi sveglia l'ultimo desiderio che la notte mi culla sei la ragione più profonda di ogni mio gesto la storia più incredibile che conosco.