L'aforisma di Giorgio Nardone sottolinea la naturale presenza della paura come reazione umana, ma insiste sulla possibilità e l'importanza del superamento delle paure attraverso il coraggio. La frase suggerisce che mentre la paura è un sentimento intrinseco alla condizione umana, il coraggio non emerge spontaneamente; piuttosto, esso si manifesta come risultato di uno sforzo personale per affrontare e superare le paure. Queste riflessioni invitano a considerare la paura non tanto un ostacolo insuperabile ma piuttosto una sfida da risolvere attraverso l'azione, mettendo in evidenza come il coraggio possa trasformarsi dalla vittoria sul timore.