Una vera filosofia è sempre una confessione.— Giuseppe Prezzolini
Una vera filosofia è sempre una confessione.
Il disprezzo si veste di silenzio, il dispetto se ne traveste.
L'amore è il più individualistico e il più antisociale dei sentimenti.
Ogni verità che scopriamo, altrettanti enigmi di più da risolvere. Ogni scoperta migliaia di problemi. Ogni scoperta, superiore ignoranza.
I furbi non usano mai parole chiare. I fessi qualche volta.
È sempre comodo imparare, massime dai nemici, è sempre nocivo insegnare, massime agli amici.
La filosofia sembra che si occupi solo della verità, ma forse dice solo fantasie, e la letteratura sembra che si occupi solo di fantasie, ma forse dice la verità.
I filosofi non spuntano dal terreno come i funghi. Essi sono il prodotto del loro tempo.
La verità in filosofia significa che un concetto e la realtà concreta corrispondono.
I filosofi superficiali sono la rovina dell'arte.
Il sistema filosofico contiene, oltre agli errori del pensiero, gli errori del sistema.
A rigore la filosofia è nostalgia, il desiderio di trovarsi dappertutto come a casa propria.
È a causa del sentimento della meraviglia che gli uomini ora, come al principio, cominciano a filosofare.
La filosofia è come la religione: conforta sempre anche quando è disperata, perché nasce dal bisogno di superare un tormento, e anche quando non lo superi, il porselo davanti, questo tormento, è già un sollievo per il fatto che, almeno per un poco, non ce lo sentiamo più dentro.
La filosofia non è una dottrina, ma un'attività.
Per ogni filosofo, Dio è della sua opinione.