La coerenza è la virtù degli imbecilli.
L'Italia non è democratica né aristocratica. È anarchica.
Colui che sa è un fesso. Colui che riesce senza sapere è un furbo.
Segni distintivi del furbo: pelliccia, automobile, teatro, restaurant, donne.
Le donne commettono dei particolari reati per la loro fragilità, ma tenendo conto di questa fragilità femminile, i giudici maschi sono di solito tolleranti con loro. E dunque stiano buone.
L'amore è il più individualistico e il più antisociale dei sentimenti.
Io non ho mai avuto intenzione di sapere cosa propriamente Kant abbia voluto dire con la sua filosofia, ma solo ciò che avrebbe dovuto dire secondo il mio punto di vista, se voleva dare intima coerenza alla sua filosofia.
La coerenza è il primo dei doveri di un cristiano.
A quei magistrati, a quegli uomini delle forze dell'ordine, a quei giornalisti e a tutti quelli che, nei diversi settori, con l'impegno quotidiano e con i comportamenti coerenti cercano ogni giorno di arginare mafie e illegalità.
Coerenza è comportarsi come si è e non come si è deciso di essere.
Né la contraddizione è indice di falsità né la coerenza è segno di verità.
La coerenza è contraria alla natura, contraria alla vita. Le sole persone perfettamente coerenti sono i morti.
L'analisi matematica è una sinfonia coerente dell'universo.
La coerenza richiede di essere ignoranti oggi come lo si era un anno fa.
La domanda è già un miracolo. È il primo modo della coerenza, del compimento di sé, della propria libertà.
Le voglio molto bene: è una donna dotata di grande forza e di grande coerenza. Ha sempre fatto le cose in cui credeva, senza cercare a priori il consenso: la rispetto molto come persona, oltreché come regista.