L'azione è tutto, la gloria niente.— Goethe
L'azione è tutto, la gloria niente.
La vittoria è di chi si astiene.
Il brivido è il meglio dell'umanità.
Un uomo di valore si sente a disagio se viene apprezzato dalla gente stupida.
Essere compiaciuti dei propri limiti è una condizione disperata.
Nel regno delle idee tutto dipende dall'entusiasmo ... nel mondo reale tutto si basa sulla perseveranza.
Non è coraggio senza pazienza, non è gioia senza fatica, non è forza senza dolcezza, senza umiltà non è gloria.
La differenza fra la gloria reale e la fittizia sta nel sopravvivere nella storia o in una storia.
La gloria del mondo è transitoria. E non è certo la gloria a fornirci la misura della nostra vita, ma piuttosto la scelta di seguire la nostra leggenda personale, di credere nelle nostre utopie e di lottare per esse.
Il valore della nazionale non si confronta con il denaro, si confronta con la gloria.
In qualche modo bisognerà pur morire, e allora facciamolo qui, almeno daremo a qualcuno la sua gloria, o qualcuno la darà a noi.
Gli uomini migliori preferiscono una sola cosa a tutte le altre: la gloria eterna rispetto alle cose mortali; i più invece pensano a saziarsi come bestie.
La gloria, e l'altro ben, che il mondo apprezza, si truova pur in quell'altera vita.
Noi abbiamo una sola vita: se anche avessi fortuna, se anche raggiungessi la gloria, di certo sentirei di aver perduto la mia, se per un solo giorno smettessi di contemplare l'universo.
La nostra gloria più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarci ogni volta che cadiamo.
Mi hanno chiamato folle; ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell'intelletto, se la maggior parte di cio che è glorioso, se tutto cio che è profondo non nasca da una malattia della mente, da stati di esaltazione della mente a spese dell'intelletto in generale.