Noi tutti siamo rassegnati alla morte: è alla vita che non siamo rassegnati.
Se si possiede una cosa con sicurezza non si ha mai bisogno di adoperarla.
L'odore migliore è quello del pane, il gusto migliore, quello del sale, il miglior amore, quello dei bambini.
Oggi i temi della politica sembrano il più delle volte così... insomma, pettegolezzi da parrocchia.
Mostratemi un uomo felice, e io vi mostrerò la presunzione, l'egoismo, la malignità, a meno che non sia la totale ignoranza.
Perché ci si immagina di essere innamorati? Aveva letto da qualche parte che l'amore era stato inventato nel secolo XI dai trovatori. Perché non ci hanno lasciati con la sola lussuria?
La collera aspira a punire: e, come osservò acutamente, a questo stesso proposito, un uomo d'ingegno, le piace più d'attribuire i mali a una perversità umana, contro cui possa far le sue vendette, che di riconoscerli da una causa, con la quale non ci sia altro da fare che rassegnarsi.
L'aspetto più grave dello spirito di tristezza è che esso porta al peccato contro la speranza.
In amore il solo fallimento consiste nel non tentare più.
La mente ignorante non interroga le apparenze per decidere se sono corrette; essa accetta semplicemente il fatto che le cose sono come sembrano.
Un metodo infallibile di conciliazione con una tigre è di consentire a se stessi di essere divorati.
Avevano tutti sul viso la stessa espressione, un misto tra l'arroganza di chi si sente libero di essere se stesso fino a distruggersi e la rassegnazione amara di chi gira lo sguardo intorno e dappertutto vede il nulla.
Non sono così vanesio da credere che il mio contributo possa cambiare qualcosa.
Nessun popolo crede nel suo governo. Tutt'al più, la gente è rassegnata.
Il destino è un'invenzione della gente fiacca e rassegnata.
È finita e non c'è più nulla da fare, e questa è già una consolazione, come dicono in Turchia quando tagliano la testa dell'uomo sbagliato.