L'odio è soltanto un difetto dell'immaginazione.
Siamo tutti rassegnati alla morte; è alla vita che non arriviamo a rassegnarci.
La vita di una persona è plasmata più dai libri che dagli esseri umani.
L'odore migliore è quello del pane, il gusto migliore, quello del sale, il miglior amore, quello dei bambini.
Nella nostra infanzia c'è sempre un momento in cui una porta si apre e lascia entrare l'avvenire.
L'uomo comincia a non odiare il suo prossimo soltanto quando tra lui e il suo prossimo può esserci almeno un muro di mezzo.
Odio la televisione. La odio quanto odio le noccioline: però non posso fare a meno di mangiare noccioline.
Lasciami solo a sognare mostri e lascia che mi divorino se hanno fame e sete di me e delle mie tranquillità io non posso dirti quanto, io non voglio dirti quanto, io non devo dirti quanto odio c'è in me.
Coloro che odiano sono quelli che non hanno l'amore altrui.
Il mio solo amore, nato dal mio solo odio!
L'odio viene dal cuore, il disprezzo dalla testa. E nessuno dei due sentimenti è spesso sotto il nostro controllo.
L'odio è il piacere più duraturo; gli uomini amano in fretta, ma odiano con calma.
Odiamo chi ci incute timore; ciascuno desidera con ardore che coloro che odia crepino.
L'odio che parla solo attraverso gli sguardi, è sofferenza.
In pista non esiste bianco o nero, ma solo veloce o lento. Non conta nient'altro. Né il colore, né il denaro e neanche l'odio.