La natura è una musica alla quale gli uomini sono quasi sempre sordi.— Guido Morselli
La natura è una musica alla quale gli uomini sono quasi sempre sordi.
Preferisco non avere un Dio, che averne uno malvagio.
L'amore non è mai morto, sinché non è morto in tutti e due gli amanti.
Non c'è niente che assomigli così poco al sonno come la morte. Il sonno è dolcezza, e tutti lo desiderano, la morte è condanna, il sonno è pausa e intervallo, la morte è immutabile stato, il sonno è restauro, la morte distruzione.
Il connotato del morto è l'impassibilità: l'ignoranza e la dimenticanza o facilità a dimenticare, riducono noi vivi, per la quasi totalità delle esperienze (o relazioni) possibili, a una impassibilità analoga.
La ragione vera, l'unica ragione per la quale noi condanniamo il suicidio si è questa: che il suicida, in quanto tale è un negatore della speranza, ossia del nostro istinto vitale.
In tutte le cose della natura esiste qualcosa di meraviglioso.
A meno che l'uomo abbia una predisposizione naturale ad accordarsi con la natura, non ha alcuna possibilità di capirla del tutto.
La natura non fa nulla di inutile.
Ci troviamo così bene nella libera natura, perché essa non ha alcuna opinione su di noi.
La natura è un libro scritto seguendo un preciso disegno.
La natura imita ciò che l'opera d'arte le propone. Avete notato come, da qualche tempo, la natura si è messa a somigliare ai paesaggi di Corot?
Nessun artificio può imitare l'operosità della natura.
Per me la natura è, non lo so, i ragni, le cimici, e... il pesce grosso che mangia il piccolo, e le piante che mangiano altre piante... animali che man... è un enorme ristorante, così la vedo.
La natura è soltanto un luogo dove andiamo a meravigliarci di essere tanto stupidi.