Matrimonio. Terra senza mappa per esploratori dell'ignoto.
Gli anni sono i nostri più grandi imbroglioni: uno per volta ci aspettano, ma appena li raggiungiamo ci abbandonano e, come sempre, l'ultimo ci chiude la porta in faccia.
Se vuoi entrare nel letto di una donna, devi prima insinuarti nella sua testa.
L'amore è come rosolarsi nudi e bianchicci sotto il sole estivo senza crema protettiva. Prima avvampi, poi scotti, e quando ti accorgi di essere cotto, sei già bello che fritto.
Non serve avere sempre coraggio. A volte basta non aver paura.
Non puoi avere la donna della tua vita. O hai la tua donna o hai la tua vita.
Che cos'è il matrimonio se non prostituzione ad un solo uomo anziché a molti?
In Italia il matrimonio è quell'istituto che trasforma un marito nell'Inps.
Il fascino del matrimonio consiste nel fatto che rende necessaria per entrambi i coniugi una vita d'inganni.
Un matrimonio è sempre fatto da due persone che sono preparate a giurare che solo l'altro è quello che russa.
Come molti sperimentano quotidianamente nella vita di coppia, le dichiarazioni di astio superano spesso quelle di amore: tra moglie e marito c'è più volersi male che non volersi bene.
Il matrimonio è una cosa esagerata: è come se uno che ha fame comprasse un ristorante.
Ho sempre pensato che ogni donna dovrebbe sposarsi, ma nessun uomo.
Per sposarsi è necessario avere dei testimoni, come per un duello o per un incidente.
Tutte le tragedie finiscono con la morte, tutte le commedie con un matrimonio.
Tutti i coniugi del mondo sono male sposati, perché ognuno custodisce dentro di sé, nei segreti dove l'anima è del Diavolo, l'immagine sottile dell'uomo desiderato che non è quello del marito, la figura volubile della donna sublime che la moglie non ha realizzato.