Vivere nuoce gravemente alla salute.— Guido Rojetti
Vivere nuoce gravemente alla salute.
Ogni donna vuol essere amata e capita, ma soprattutto sposata.
Se vuoi entrare nel letto di una donna, devi prima insinuarti nella sua testa.
Non esiste l'amore con il lieto fine. O è lieto o ha fine.
Beato quell'uomo che la sua donna ama più delle sue unghie.
Essere stanchi della vita è solo un'illusione, in realtà è la vita a stancarsi di noi.
Non si può scegliere il modo di morire. E nemmeno il giorno. Si può soltanto decidere come vivere. Ora.
Mi sono riappacificato col pensiero di dover morire quando ho compreso che senza la morte non arriveremmo mai a fare un atto di piena fiducia in Dio. Di fatto in ogni scelta impegnativa noi abbiamo sempre delle uscite di sicurezza. Invece la morte ci obbliga a fidarci totalmente di Dio.
La morte è certa, la vita no.
Io, è da quando amo, che ho paura della morte.
La morte in sé non è una brutta cosa: brutta è la strada che porta alla morte.
Da ogni cosa ci si può mettere al sicuro, ma per la morte abitiamo tutti una città senza mura.
È l'ignoto che temiamo, quando guardiamo la morte e il buio, nient'altro.
Gli uomini, fuggendo la morte, l'inseguono.
Un confessore si recò da un moribondo e gli disse: «Vengo a esortarvi a morire in pace». L'altro rispose: «E io vi esorto a lasciarmi morire in pace».
Se hai paura della morte, non ascoltare il tuo cuore battere la notte.