Vorrei il bello nell'infinito, invece vi trovo soltanto il dubbio.— Gustave Flaubert
Vorrei il bello nell'infinito, invece vi trovo soltanto il dubbio.
Il rimpianto è un riconoscimento di qualche cosa di buono che c'è nella vita.
Il denigrare quelli che amiamo ci allontana sempre un poco da loro. Non bisogna toccare gli idoli: la polvere d'oro che li ricopre potrebbe restarci attaccata alle dita.
Erezione: si dice solo parlando di monumenti.
La donna è un prodotto dell'uomo. Dio ha creato la femmina, e l'uomo ha fatto la donna; essa è il risultato della civiltà, un'opera artificiosa.
Genio. Inutile ammirarlo, è una nevrosi.
Chi cerca l'infinito non ha che da chiudere gli occhi.
Alla zampa di ogni uccello che vola è legato il filo dell'infinito.
Nulla è per lo spirito più raggiungibile che l'infinito.
L'infinito è nel cuore dell'uomo, e non altrove.
Finché gli uomini crederanno nell'infinito, alcuni laghi saranno creduti senza fondo.
L'infinito! Nessun'altra questione ha mai toccato così profondamente lo spirito umano; nessun'altra idea ha stimolato altrettanto fruttuosamente il suo intelletto; tuttavia nessun altro concetto ha più bisogno di essere chiarito come quello di infinito.
La nozione dell'infinito ha il doppio carattere d'imporsi e di essere incomprensibile.
Tutti facciamo parte di una storia infinita.
Dio è l'infinito negarsi. La dimensione interiore del negarsi è infinita, è l'infinito. E il negarsi è l'individualità dell'infinito.