La menzogna è un omaggio alla verità come l'ipocrisia è un omaggio alla virtù.— Gustave Thibon
La menzogna è un omaggio alla verità come l'ipocrisia è un omaggio alla virtù.
L'amore senza eternità si chiama angoscia: l'eternità senza amore si chiama inferno.
L'amore non è una scintilla effimera, nata dall'incontro di due desideri, è una fiamma eterna sprigionata dalla fusione di due destini.
Il volto del passato ci attira soltanto nella misura in cui è su di lui il riflesso dell'eterno.
L'anima nobile si fa un alimento di quelle cose che per l'essere volgare sono veleno.
La vita non è novità, ma rinnovamento. Innovare, se non è continuare, significa uccidere: il male e la morte sono i soli inizi assoluti permessi all'uomo.
Un uomo sano di mente è soltanto uno che sa mentire meglio di un pazzo.
Mentire è un difetto in un ragazzo, un'arte in un amante, una conquista in un scapolo, e una seconda natura in un uomo sposato.
Quando menti a qualcuno, guardalo dritto negli occhi.
Le menzogne sono sempre state considerate dei necessari e legittimi strumenti non solo del mestiere del politico o del demagogo, ma anche di quello dello statista.
La lingua che si parla peggio è quella in cui meno si può mentire.
Il mentitore è sempre un piccolo tattico, mentre chi evita di mentire segue una strategia.
Si mente nella vita, non nel racconto che se ne fa.
Il peccato possiede molti utensili, ma la menzogna è il manico che si adatta a tutti.
Tutte le verità sono già state dette, ma lo spazio per altre menzogne è infinito.
Spesso, mentire è carità.