Le menzogne sono o mute o parlanti, e le mute sono più pericolose delle parlanti.
Il vizio non può credere alla virtù per quella ragion medesima per cui la vigliaccheria non può credere all'eroismo.
Chi si lascia stordire dalla sventura, non può approfittare del suo insegnamento.
L'uomo è un animale oramai sparito dalla faccia della terra: non v'è più altro che frammenti d'uomini.
Allora soltanto lo spirito è nel pieno della sua potenza quando abbia chiaramente scorti i propri confini.
Due attitudini si richiedono in uomo d'ingegno: saper fare qualche cosa, e sapere starsene senza far nulla.
Il mentitore dovrebbe tener presente che, per essere creduto, non bisogna dire che le menzogne necessarie.
Solo le donne e i medici sanno quanto la menzogna sia necessaria e benefica agli uomini.
Mentire con garbo è un'arte, dire la verità è agire secondo natura.
Qualsiasi imbecille può dire la verità, ma è necessario un uomo di senno per saper mentire bene.
Tutti quelli che scrivono per mentire dovrebbero essere processati.
Le menzogne sono sempre state considerate dei necessari e legittimi strumenti non solo del mestiere del politico o del demagogo, ma anche di quello dello statista.
C'è chi non è capace di mentire. Io invece sì, ma non lo faccio. I miei principi sono più elevati e nobili.
Gli esseri umani si dividono in 3 categorie: quelli che preferiscono non avere niente da nascondere piuttosto che essere obbligati a mentire, quelli che preferiscono mentire che non aver niente da nascondere e quelli che amano sia mentire sia nascondere.
Un uomo sano di mente è soltanto uno che sa mentire meglio di un pazzo.
Signore, Signore, quanto siamo soggetti noi vecchi a questo vizio del mentire.