Il sonno è una sorta di innocenza e di purificazione.
L'abitudine è una massima vivente diventata istinto e carne.
Conoscere è un atto. La scienza appartiene dunque all'ambito della morale. Agire è seguire un pensiero. La morale appartiene dunque al campo della scienza.
Fare facilmente ciò che gli altri trovano difficile è talento; fare ciò che è impossibile al talento è genio.
Se l'ignoranza e la passione sono i nemici della moralità nel popolo, bisogna anche confessare che l'indifferenza morale è la malattia delle classi colte.
La miseria mi fa più paura che la solitudine, perché quella è umiliazione e degrado, e questa è soltanto noia o tristezza.
Impossibile guardare un gatto che dorme e sentirsi nervosi.
L'ispirazione spesso sembra morderlo come una tarantola, scuoterlo da un sonno atavico e in quei momenti è impossibile scrivere meglio di lui, con più scaltra misura, con gusto più perfetto.
Al mattino pensa. A mezzogiorno agisci. Alla sera mangia. Quando è notte dormi.
Il sonno è la morte senza responsabilità.
Un uomo che dorme tiene in cerchio intorno a sé il filo delle ore, l'ordine degli anni e dei mondi.
I veri sognatori non dormono mai.
Nessuna persona civile va a letto lo stesso giorno in cui si è alzata.
Se riuscite a coltivare stati mentali salutari prima di andare a dormire e permettete loro di perdurare durante il sonno senza distrarvi, allora anche il sonno diverrà salutare.
Le notti in cui abbiamo dormito è come se non fossero mai esistite. Restano nella memoria solo quelle in cui non abbiamo chiuso occhio: notte vuol dire notte insonne."
Hanno tutti un libro, un disco, un film da girare. Ma il giorno dopo stanno male, è sonno vegetale, l'occasione della vita chiama, hanno spento il cellulare.