In una bella mattina di primavera, tutti i peccati umani sono perdonati. Un tal giorno è tregua per il vizio. Mentre questo sole si offre per cauterizzare le ferite del peccato, il peccatore più vile può ritornare innocente.
Non esiste nulla che renda il mondo tanto spazioso come avere amici molto distanti; sono loro che formano le latitudini e le longitudini.
La minoranza è impotente finché si adatta alla maggioranza, anzi, in tal caso non è nemmeno una minoranza. Invece diventa imbattibile non appena mette in campo tutto il suo peso.
Gli amici non vivono semplicemente in armonia, come alcuni dicono, ma in melodia.
Una frase perfettamente sana è molto rara.
Sono fermamente convinto che cessare di nutrirsi di animali rappresenti un momento imprescindibile nella progressiva evoluzione morale della razza umana.
Chi cade in peccato è un uomo; chi se ne duole è un santo; chi se ne vanta è un diavolo.
Il peccato originale è la fede.
I fisici hanno conosciuto il peccato e questa è una conoscenza che non potranno perdere.
A pentirsi c'è sempre tempo, a peccare no!
Peccato, diceva un italiano, che non sia un peccato bere l'acqua. Come sembrerebbe buona!
Tutti i peccati sono dei tentativi di colmare dei vuoti.
Ricopri il peccato con una lamina d'oro, e la forte lancia della giustizia si spezza ancora; armalo di stracci, la paglia di un pigmeo lo trafigge.
I peccati esigono calorie, la gola gliele fornisce.
Ciò che per gli uomini è un peccato, per il diavolo è un motivo di risa.
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