In natura non esiste nulla di così perfido, selvaggio e crudele come la gente normale.— Hermann Hesse
In natura non esiste nulla di così perfido, selvaggio e crudele come la gente normale.
Tra due persone per quanto vicine possano essere, rimane sempre un abisso che può essere colmato soltanto dall'amore, di volta in volta, e solo con una passerella di fortuna.
La pace non è una paradisiaca condizione originaria, né una forma di convivenza regolata dal compromesso. La pace è qualcosa che non conosciamo, che soltanto cerchiamo e immaginiamo. La pace è un ideale.
Soltanto il pensiero vissuto ha valore.
Viviamo forse noi uomini per abolire la morte? No, viviamo per temerla e poi amarla e appunto per amor suo questo nostro po' di vita arde talvolta di luce così bella per qualche istante.
Solo la scissione e il contrasto rendono ricca e fiorente una vita. Che sarebbero la ragione e la temperanza senza la conoscenza dell'ebbrezza, che sarebbe il piacere dei sensi, se dietro di esso non stesse la morte, e che sarebbe l'amore senza l'eterna mortale ostilità dei sessi?
La maggior parte della gente non sa quel che vuole, né si cura di saperlo.
La gente e il suo bisogno di essere governata sono una gran rogna.
La gente è il più grande spettacolo del mondo. E non si paga il biglietto.
Non c'è niente da fare con quello che pensa la gente, se non badarci il meno possibile.
Più gente conosco, e più apprezzo il mio cane.
Com'è fatta la gente! Che non può vedere un po' di bene a nessuno, e anche se non hanno bisogno di nulla invidiano il pane che si mangia e le speranze che vengono su.
Pochi possono dirsi: "Sono qui". La gente si cerca nel passato e si vede nel futuro.
La gente è strana: si infastidisce sempre per cose banali, e poi dei problemi gravi come il totale spreco della propria esistenza, sembra accorgersene a stento.
Io preferisco pensare bene della gente, perché così mi risparmio un sacco di preoccupazioni.