L'aforisma di Iggy Pop affronta una critica acuta verso la condizione dell'individuo contemporaneo, che pur essendo immersi in un ambiente ricco e complesso di informazioni culturali (gli 'spartiti'), rischiano di dimenticare o ignorare le esperienze fondamentali della vita quotidiana. La frase suggerisce una contrapposizione tra la conoscenza astratta, rappresentata dai dettagli tecnici delle opere musicali ('conoscenze degli spartiti') e l'esperienza concreta del vivere fisico ed emotivo che viene qui simbolizzato dal 'vomitare', un atto tanto primitivo quanto ineludibile. Il messaggio critica il divario tra la teoria e la pratica, sottolineando come sia essenziale per una persona avere esperienze dirette nella vita oltre a competenze astratte.