Non c'è virtù così grande che possa essere al sicuro dalla tentazione.— Immanuel Kant
Non c'è virtù così grande che possa essere al sicuro dalla tentazione.
Da un legno così storto com'è quello di cui è fatto l'uomo non si può ricavare nulla di perfettamente dritto.
La ragione è condannata a porsi degli interrogativi ai quali sa di non poter rispondere.
Le intuizioni e i concetti costituiscono gli elementi della nostra conoscenza, così non possono esserci concetti senza intuizioni e intuizioni senza concetti.
Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua intelligenza.
Forse nessun essere umano ha mai potuto fare il proprio dovere, riconosciuto e da lui anche riverito, in modo interamente non egoistico; forse nessuno, anche con la più grande aspirazione, arriverà così lontano.
Ciascuno si sospetta dotato di almeno una delle virtù cardinali.
Non si deve misurare la virtù di un uomo dalla sua eccezionalità ma nel quotidiano.
Senza un avversario la virtù marcisce.
Bisogna intendere che le virtù umane sono come i gusti: questi in tanto son gusti, in quanto son rimedii o cessazioni di mali; quelle in tanto paion virtù, in quanto son rimedii o cessazioni di vizii.
Non v'ha cosa che tanto noccia alla pubblica libertà quanto l'intiepidir la virtù nel cuore dei cittadini.
Ci sono difetti che, sfruttati bene, brillano più della stessa virtù.
La crudeltà è la virtù per eccellenza dei mediocri: hanno bisogno di esercitare la crudeltà, esercizio per cui non è richiesta la minima intelligenza.
Quello di cui sia capace la virtù di un uomo va misurato non dai suoi sforzi, ma dalla sua condotta ordinata.
La principale difficoltà con le donne oneste non è sedurle, è portarle in un luogo chiuso. La loro virtù è fatta di porte semiaperte.
Meglio è vincere il nemico con la fame che col ferro, nella vittoria del quale può molto più la fortuna che la virtù.