Rallegratevi dei vostri poteri interiori perché sono la fonte della vostra salute e della vostra perfezione.— Ippocrate
Rallegratevi dei vostri poteri interiori perché sono la fonte della vostra salute e della vostra perfezione.
Le affezioni podagrose si riattivano in primavera e in autunno.
Gli uomini di esperienza sanno bene che una cosa è ma non sanno il perché; gli uomini d'arte conoscono il perché e la causa.
L'autunno è cattivo per i sofferenti di consunzione.
La vita è breve, l'arte è lunga, l'occasione è fugace, l'esperienza è fallace, il giudizio è difficile. Bisogna che non solo il medico sia pronto a fare da sé le cose che debbono essere fatte, ma anche il malato, gli astanti, le cose esterne.
In qualunque malattia è buon segno se il malato serba lucidità e appetito, cattivo segno se gli accade il contrario.
Le difficoltà, per superare le quali la mente cerca sostegno, inducono l'allegria, come l'esercizio agevola la digestione.
Essere allegri non significa necessariamente essere felici, talvolta si ha voglia di ridere e scherzare per non sentire che dentro si ha voglia di piangere.
Buon umore, intuizione, creatività, credulità e maggiore assegnamento sul sistema vanno insieme.
È molto meglio essere allegri, ed è anche il segno di qualche cosa: è come avere l'immortalità mentre si è ancora vivi.
Un compagno allegro è una carrozza in un viaggio a piedi.
Qual'è l'età dell'anima umana? Come essa ha la virtù del camaleonte di mutar colore a ogni nuovo incontro, d'esser gaia con chi è allegro e triste con chi è depresso, così anche la sua età è mutevole come il suo umore.
Lasci una luce accesa, perché anche se torneremo con gli occhi accesi di allegria, saremo accecati dai fumi dell'alcol!
E d'altronde è questa qui la realtà di questa vita ci si guarda solo fuori ci si accontenta delle impressioni ci si fotte allegramente come se fosse niente darei fuoco a casa tua se mi passasse il mal di dente.
L'allegria arriva se stai contento in tua compagnia e questo accade quando l'immagine di te è proporzionata e rispondente alle tue reali capacità.
Godo di quell'allegria che non rende gli amici vergognosi l'uno dell'altro, l'indomani.