Gli errori non stanno nell'arte ma negli artefici.— Isaac Newton
Gli errori non stanno nell'arte ma negli artefici.
La verità si ritrova sempre nella semplicità, e non nella complessità e confusione delle cose.
Ho visto più lontano degli altri, perché stavo sulle spalle di giganti.
Gli autori più moderni, come i più antichi, lottano per subordinare i fenomeni della natura alle leggi della matematica.
Se ho fatto qualche scoperta di valore, ciò è dovuto più ad un'attenzione paziente che a qualsiasi altro talento.
Non ha mai commesso un errore se non ha mai tentato qualcosa di nuovo.
È meglio confessare i propri errori: ci si rtirova più forti.
L'errore nasce sempre dalla tendenza dell'uomo a dedurre la causa dalla conseguenza.
Il poeta può sopportare tutto, tranne un errore di stampa.
È già molte volte accaduto nel mondo che un vecchio errore, conosciuto per tale, e come tale mandato in bando, ripresentato poi in capo di certo tempo, fu accolto come eccellente e novissima verità.
Come? L'uomo è soltanto un errore di Dio? O forse è Dio soltanto un errore dell'uomo?
L'errore annulla qualsiasi passato nell'istante in cui arriva a bruciarti qualsiasi futuro. L'errore azzera il tempo, qualsiasi tempo.
Oggi la maggioranza della gente muore di un deprimente buon senso e scopre, quando è troppo tardi, che l'unica cosa di cui non ci si pente mai sono i propri errori.
Non è uomo sí savio che non pigli qualche volta degli errori; ma la buona sorte degli uomini consiste in questo: abattersi a pigliargli minori, o in cose che non importano molto.
Facile a scorgere è l'errore altrui, difficile è, invece, il proprio.